Domani, giusto domani questo blog compie cinque anni. Età buffa, ancora bambina ma non proprio del tutto infantile, si gioca, si sogna, si impara a leggere per continuare a giocare e a sognare mondi fantastici. Oramai pensiamo a iscriverci in prima elementare, a come sarà la mestra (o il maestro), ci preoccupa la matematica, ma siamo curiosi di vedere cosa cambierà e come ci cadrà il grembiulino.
E in tutta questa attesa che ha rallentato anche il ritmo dei post su queste stesse pagine ritroviamo il filo di un gioco che ci è piaciuto fin da subito, ovvero quello dei ritratti alimentari: i nostri amici con il loro alimento del cuore. In questo caso, però, Laura ha interpretato la faccenda in maniera letterale, perché del suo amore per le frattaglie non si è schermita ed ha scelto proprio lui, il centro di ogni cosa, il cuore. Così grazie anche a Roberto siamo riusciti a metterala in scena come una Diana cacciatrice, che ha però anche la dolcezza di una Biancaneve.

Grazie.

La ricetta del cuore di Laura con le parole sue…

“La parte più noiosa è quella della pulizia: con la punta di un coltello è necessario staccare tutte la parti di grasso che lo ricoprono, gli eventuali residui di sangue e ogni altro tessuto fibroso.
Io vi consiglio di tagliarlo a metà – seguendo l’incisione fatta dal macellaio – ottenendo così due parti sode, lucide e senza imperfezioni.
Personalmente a me piace marinato
500g di cuore
300g sale fino
200g zucchero
100g pepe
Preparate la marinatura mescolando sale, zucchero e pepe; usatene una piccola parte per massaggiate il cuore prima di disporlo in un piatto e ricoprirlo con la restante marinatura.
Lasciatelo riposare in frigorifero per almeno 24 ore ( dovrebbero bastare a meno che il cuore non sia eccessivamente grande, nel caso lasciatelo sotto la marinatura ancora qualche ora)
Una volta pronto pulitelo dalla marinatura e asciugatelo delicatamente, affettatelo molto sottile e servitelo su una misticanza arrichita con germogli, fiori di rosmarino ed erbe aromatiche a piacere.
Per un’alternativa più tradizionale potete grigliarlo dopo averlo marinato per un paio d’ore, con sale, olio e pepe”.

6 Comments

  1. Una ricetta molto originale , è la prima volta che vedo preparare il cuore cosi,sono curiosa da di sapere che gusto ha.Domani compro tutti gli ingredienti per farla. Un abbraccio

  2. Però, Laura… sembrava così dolce e invece mangia i cuori, e per giunta crudi!

  3. Almeno con il pensiero ieri qui le candeline le abbiamo spente, e voi?!?!?!

    Spero proprio che questa ricetta vi piaccia quanto a me.
    un grande abbraccio a tutti e … quattro! Siete bellissimi.

    PS: Luca, guarda che ti toccherà provarlo sai

  4. francesco da novara Reply

    Percorrerei foreste e praterie per procurare a questa donna tutti i cuori di cui ha bisogno!
    E voi..che dire se non auguri e grazie!!!

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