Questa volta la cosa era un po’ nell’aria, cioè l’avevamo proprio buttata lì l’idea di un pdf detox, sull’onda del post-bagordo festivo, in cerca di un po’ di pace alimentare e di buoni propositi di inizio d’anno.
Per poi aumentare l’effetto detossinizzante abbiamo cercato tra la rete e i libri di casa di concentrarci sulle proprietà salutari degli alimenti protagonisti delle ricette, in modo da giocare allo stesso tempo sulla sensibilizzazione e sull’auto-suggestione (che come diceva qualcuno in questi casi ha la sua parte e neppure piccola…).
Alleggeriti dalle tossine e dai sensi di colpa siamo pronti da domani a goderci il carnevale!

Scarica qui il PDF5 DEtox o vai alla pag PDF

maite, marie e il fotografo

14 Comments

  1. Mademoiselle Manuchka Reply

    meraviglioso..
    e l’acqua bollita ora non me la toglie nessuno..
    evviva nonno Michele.. :-)

  2. Eccolo, lo aspettavo! Complimenti per la grafica, avete superato voi stessi. Ma un editore ancora non vi ha scoperti???

  3. grazie dei complimenti a tutte e tre
    poi: viva l’acqua bollita, per l’editore incrociamo le dita, per la copertina Elena puoi fare quello che vuoi (se hai bisogno di cose tecniche però magari aspettiamo che si svegli il fotografo…) baci a tutte e tre

  4. …hum…hem…non so che dire!!!
    Voi 3 mannaggia… siete fantastici!
    GRAZIEEEEEEEEEEE!!!!!

  5. Mi ero persa molte delle ricette raccolte nel pdf: grazie!
    E’ un piacere leggerlo, sia per le ricette che per gli approfondimenti e, per ultimo non di importanza, per la grafica magnifica.
    Anche io ricorro al bisogno, all’acqua bollita, alias canarino e posso aggiungere che mi è stata di gran conforto in periodi di salute disturbata.
    Ciao

  6. nonostante l’argomento non sia dei più allettanti…. come sempre i contenuti sono stuzzicanti…
    complimenti!

  7. Ma che bello! Una impaginazione originalissima, brave, complimenti. E ovviamente ricette stupende.

  8. grazie maite, un banalissimo mela-C mela-V mi serve, è che è bellissimo e voglio vedere su friend feed domani che effetto fa. c’è vita, oltre ai blog ^_^
    scherzi a parte, pensavo che ho un invito in sospeso con Regis e Kaori per fare la pasta a mano. KAori è l’unica giapponese fluente in francese che conosca, Regis è bretone. Se gli impegni di tutti noi collimeranno potrebbe essere una bella occasione per risentire il tuo bel francese. Io parlo come uno scaricatore di porto di Marsiglia/Totò e Peppino a Milano, ma non ho vergogna (e poi loro parlano inglese e prometto di non cimentarmi in giapponese, che sono una frana). Loro sono in attesa del primo figlio, devo vedere a che punto sono.

  9. yuhuuu!!! fantastico!!! anch’io l’aspettavo girando i pollicini davanti allo schermo :-))) complimenti!

  10. che bello sarebbe la pasta a mano… io riparto giovedì ma ritorno all’inizio della prossima settimana, sentiamoci via mail e cerchiamo in tutti i modi di combinare… però confesso che io sono una frana assoluta non solo con il giapponese ma pure un po’ con l’inglese, mi volete lo stesso?

  11. se Totò avesse parlato giapponese sarebbe stato più bravo di me (non sono in grado di fare una frase, so giusto quattro parole in croce e anche in quelle faccio errori)
    Essendo Regis francese sarò io a fare scena muta. Vedo come siamo messi. Io martedì ho dei colleghi di marco a cena (vedrò di fare qualche tua ricetta, ho una moglie ospite che va a lezione da chef altoatesini, non posso fare i quattrosaltiinpadella e non posso bruciare i kanelbullar)

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