Non sarebbe nemmeno questione di chiamarla ricetta, ma queste nuvolette erano troppo carine e un tantino autocompiaciute per vergognarsi di postarle. Il fatto è che la Pasqua è stata nuvolosa, ma è proprio in quei giorni, o poco prima, che abbiamo imparato a fare la glassa, tentata la prima volta proprio per le minne fuoristagione. Una volta imparato avremmo glassato anche le carote, o comunque tutto quello che capitava sottomano. Così di un ritaglio di pasta frolla (morbido e aromatizzato), disegnato a margherite e dilatato nel forno fino a nuvole, abbiamo fatto cirrocumoli candidi di glassa.
La ricetta
Ingredienti
per la pasta frolla:
200 g di farina
100 g di zucchero a velo
100 g di burro
1 uovo e un tuorlo
1 cucchiaino di zenzero in polvere
un pizzico di sale
Per la glassa (stesse dosi di quella delle Minne di Sant’Agata)
350 g di zucchero a velo
2 cucchiaio di succo di limone
2 albumi
Setacciare la farina, fare la fontana e unire lo zucchero, lo zenzero in polvere, il sale, il burro e quindi le uova. Lavorare velocemente con le dita fino ad avere una massa compatta ed elastica, quindi conservare in frigo per un’oretta.
Stendere la pasta sottile (mezzo centimetro circa) quindi ritagliare con le formine e infornare in forno già caldo fino a che i biscotti saranno appena colorati (il tempo cambia a seconda della grandezza delle forme).
Lasciare raffreddare su una griglia. Nel frattempo preparare la glassa cominciando a montare gli albumi con un pizzico di sale, appena hanno consistenza unire lo zucchero e il succo di limone continuando a sbattere fino a che non si ottiene una crema molto lucida e ben amalgamata, a quel punto glassare i biscotti e lasciare asciugare.
8 Comments
lo sapevate che il limone serve a far mantenere bianca la glassa?
(aria sulla quarta corda di bach, please)
per rimanere poi in tema musicale già dal titolo canticchio Guccini e con il caffellatte accanto al pc mi dispiaccio di non avere un paio di biscotti.
Che poesia queste nuvolette! Ci sta anche l’autocompiacimento… Buona giornata senza nuvole se non di glassa! Lucia
Se al posto del limone si usa un po’ di succo di barbabietola, vengono fuori nuvolette rosa color tramonto :)
@Marina, wow che cosa fantastica… anche se la barbabietola non ci fa impazzire, proveremo assolutamente… viva la glassa
@enza, Bach, puccini… :) poi ci vorrebbe per la gioia di Maite, John Zorn uno dei suoi musicisti preferiti.
@Lucia, ouf… sembra che la primavera stia cominciando a farsi vedere.
care glassatrici, dite che quelle nuvole pioveranno zucchero? mi ci metto sotto a mani aperte!
baci
nina
Queste si che sono nuvole, non quelle che ci hanno perseguitato per tutto il week end pasquale :-(
Io ancora non ho provato a fare la glassa perchè temo finirei, come voi, a glassare qualunque cosa :-D
Ma che carine…copio subito.
E poi la glassa tiene compatta la frolla fatta senza glutine a cui adesso aggiungero’ anche lo zenzero.
belli questi cirrocumoli!
fossero sempre cosi’!!