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Strano dove a volte va a cacciarsi il comfort-food, ovvero quel cibo che consola di grandi piccole fatiche, che generosamente rinfranca e soprattutto non molto pretende. è così che in questo “ultimamente” un po’ troppo lungo(! è da luglio che continuamente traslochiamo!!) sono delle zuppette vagamente fusion il cibo che maggiormente finisce sul fioco in cucine troppo strette, troppo precarie, troppo di corsa.
Il procedimento e il concetto è sempre un po’ lo stesso, anche se cambiano ingredienti, composizioni, estro a seconda delle dispense e del poco tempo, ma, lei la zuppetta non se la prende. L’unica cosa che richiede di appena un po’ più premeditato è una latta di latte di cocco, ma volendo pure quella sì può sostiture con lo yogurt e mezzo cucchiaino di pasta di carry…

vediamo da vicino:


alla base sono legumi, spesso lenticchie decorticate (quelle rosse piccoline) o anche ceci e fagioli decorticati indiani (a proposito se siete appassionati ci sono ricette stupende qui, ma ne riparleremo…) che hanno il vantaggio di non richiedere ammollo. Poi ci vuole cipolla e se lo avete qualche odore occidentale (sedano, carota per esempio), il curry thai e il latte di cocco.
Si procede scaldano in una pentola larga poco olio extravergine di oliva con la pasta di curry thai di cui qui siamo diventati dipendenti dopo l’iniziazione di Alex. Potete scegliere il colore che preferite, ma forse il giallo e il verde sono quelli che ci stanno meglio. Non spaventatevi della grandezza del barattolo, si conserva in frigo molto a lungo e serve a mille cose appena ci si prende confidenza.
Una volta stemperato il curry si calano le cipolle affettate sottili, le carote e le altre verdure se ci sono e si fa rosolare qualche  minuto, poi si aggiungono i legumi e si copre di acqua. Si cuoce piano piano, dimenticandosene, si sala (se lo avete il citron confit ci sta benissimo) si aggiunge zenzero e lemon gras se ce n’è e si continua. Quando i legumi sono morbidi, si aggiunge il latte di cocco e si abbassa la fiamma, pochi minuti e mezzo cucchiaio di succo di limone per stemperare la dolcezza e tirare sul il gusto.

9 Comments

  1. Buono! Io adoro la pasta di curry verde :-)
    Io ne ho un barattolo aperto in frigo da un mese … Non so se usarlo ancora, che ne dite?

    • se è in buono stato (niente muffette o similari…) certo che sì!!

  2. la lemon grass come si deve utilizzare/trattare? il gambo intero un po’ pestato in modo da poterlo poi estrarre?? o come?
    grazie

  3. il mitico negozietto thai di Trento vende anche le buste monodose di pasta di curry, acquistata e zuppa preparata: buonissima!!!!

    • devo assolutamente farci una scappata appena possibile! ho libretto di cucina indiana che voglio mettere sul fuoco. baci stretti.

  4. in che via si trova il negozietto thai di Trento? vorrei tanto farci un giretto!

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